Ciciarada:Dialet de la Lünigiana

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De Wikipedia

E' chiaro che se le fonti dicono quello per me è ok. Però spesso i linguisti fanno politica e magari c'è sotto qualcosa che noi non sappiamo. Cmq io frequento l'area e conosco ragazzi e ragazze della zona. Loro sono convinti di parlare un dialetto emiliano e non un dialetto di transizione con il ligure. Io sono d'accordo con loro. Il mio lombardo con cadenze emiliane e il loro emiliano sono pienamente intellegibili. Addirittura il mio dialetto e il loro hanno alcune affinità che il lodigiano della bassa non ha con il milanese. L'unica cosa che sento "stonare" nella loro parlata è la presenza di qualche u finale di troppo.--Grifter72 (ciciarade) 13:26, 30 Set 2012 (CEST)

Forse dipende dalle zone. Io conosco un carrarese pluriottantenne (sicuramente dialettofono, anche se non ho potuto appurare) che afferma di essere di stirpe "ligure". Probabilmente nelle zone più vicine alla Liguria o nella Liguria site, la parlata è più ligurizzante. A me pare una di quelle zone un po' indecifrabili, come l'Oltrepò pavese o il Trentino centrale. I testi ottocenteschi dei parlari (che hanno un sacco di lacune, secondo me, a partire da quelle grafiche) che sino ad adesso ho trascritto mi fan vedere questa situazione, in un certo senso corroborata dalla geografia:

  • A Pontremoli si parla decisamente emiliano (pur con quelle ü ed ö un po' atipiche e che, ho controllato, sopravvivono ancor oggi);
  • A Licciana Nardi il dialetto è un po' meno emiliano;
  • A Fivizzano c'è una bella influenza toscana, specialmente a causa della presenza delle vocali finali;
  • A Castelnuovo si vede una grossa influenza ligure;

Purtroppo non mi pare una zona molto presa in considerazione dagli studiosi o dai dialettomani, e quindi non riesco a trovare molto materiale sulla rete. --Eldomm (ciciarade) 16:23, 30 Set 2012 (CEST)