Ciciarada Utent:Dakrismeno/Discüssion 1 2009

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De Wikipedia

Vogherese arcaico[modifica 'l sorgent]

Mi pare che tu conosca abbastanza bene la storia linguistica del Lombardo (o perlomeno del tuo dialetto) e le sue evoluzioni. Perché non ci scrivi su qualcosa? Mi sembra un cosa molto interessante, e quale miglior luogo della Wikipedia in Lombardo per illustrare al meglio tutte le sfaccettature dello stesso? --Eldomm 17:30, 8 gen 2009 (UTC)

Traduzion del rengraziament del Jimmy Wales[modifica 'l sorgent]

Prego, quest e alter. --Eldomm 12:01, 9 gen 2009 (UTC)

ó facc a mé öna pagina Obama (ó mia ést la tò perchè té èt iscricc Barak obama e mè Barak Obama) Adès só mia come fà a sistemà i laùr. Sét bù tè? --Aldedogn 18:09, 21 gen 2009 (UTC)

Mej lassà stà la politega[modifica 'l sorgent]

«La me opinion la servirà propi a poch. Per mi Risorgiment e fascisem i henn tant 'me supa e pan bagnaa. Gh'è no bisogn de vegh su la camisa negra per vess fascista, anca quela rossa la fà la so part.... e 'l laorà del Tolomei l'eva basaa ins quel'ideologia lì. --Dakrismeno 11:56, 22 gen 2009 (UTC)»

Senza offesa, secondo me è stato un commento inopportuno. Per carità, ognuno è libero di avere le idee che vuole, ma per me non era necessario metterla in politica, non si trattava di una questione storica, e le idee personali sul mondo e sulla Storia (siano tue, mie o degli altri) non possono determinare l'orientamento di un'enciclopedia. O perlomeno è quello che penso io. In ogni caso, visto che la pagina sulla Provincia di Bolzano c'era già, io direi di attaccare le due voci insieme e di mettere come titolo Provincia autònoma de Bolzan, che è poi proprio il nome ufficiale (e per me quindi quello più approriato). Spero di non averti dato fastidio, ma era una cosa che credevo importante dirti, dimmi un po' cosa ne pensi. Ci si vede, buona serata! --Eldomm 20:05, 22 gen 2009 (UTC)

Sì, certo, ovviamente anche la politica non è totalmente escludibile. Quello che credo non si debba fare è dire che, cito l'esempio su cui stiamo dibattendo, Alto Adige è un nome fascista perché è stato proposto da uno che sebbene l'abbia fatto quasi vent'anni prima dell'ascesa del fascismo, poi ha aderito al movimento, e questa nostra affermazione è basata anche sul fatto che per qualcuno di noi Risorgimento=Fascismo. Capisci? Mi sembra una cosa troppo soggettiva. Per la storia invece dell'usare il nome che più aggrada alla gente del luogo, mi trovo un po' in disaccordo perché se io parlo in Italiano vado a Parigi, Tolone, Lione, Nizza e Marsiglia, e non dico Paris, Toulon, Lyon, Nice e Marseille per evitare di offendere il popolo francese; io dico zingaro, non rom, perché il nome italiano di quel popolo non è rom (faccio questi esempi per non citare sempre la storia dell'Istria e della Dalmazia). Così si dovrebbe fare anche col Lombardo, trovare degli endonimi che soprattutto piacciano A NOI, non agli altri (che in questo caso sono, per me, sia il governo italiano sia gli altoatesini). In merito al titolo, io ripropongo l'idea di mettere quello ufficiale di Provincia autonoma di Bolzano, facendo poi dei redirect con Südtirol e Ades Vòlt/Òlt/Alt eccetera. --Eldomm 11:46, 23 gen 2009 (UTC)

P.S.: Ho appena letto quanto hai scritto sulla pagina di discussione di Ninonino: auguri! --Eldomm 11:48, 23 gen 2009 (UTC)

La cosa che credo di dover ribadire è

Quello che credo non si debba fare è dire che, cito l'esempio su cui stiamo dibattendo, Alto Adige è un nome fascista perché è stato proposto da uno che sebbene l'abbia fatto quasi vent'anni prima dell'ascesa del fascismo, poi ha aderito al movimento, e questa nostra affermazione è basata anche sul fatto che per qualcuno di noi Risorgimento=Fascismo. Capisci? Mi sembra una cosa troppo soggettiva.

Era questo il succo del mio messaggio. Inoltre io sono dell'idea che se c'è per i nomi in Straniero un corrispondente in Italiano sia meglio usare quello. Questo vale pure per Alto Adige, secondo me (zingaro, lo so, è più controverso, ma io mica lo uso come dispregiativo). E credo che ciò debba valere pure per il Lombardo.

Inoltre, cosa ne pensi della mia soluzione, quella del Provincia autònoma de Bolzan? D'altronde, a livello ufficiale, l'Alto Adige è una provincia come quella di Milano o quella di Macerata, solo che c'è in mezzo un aggettivo. E noi dovremmo seguire un po' anche òla nomenclatura ufficiale, per me. Inoltre, questo lascerebbe a ciascuno di noi la scelta di dire, parlando, Südtiròl o Ades Vòlt/Alt|Òlt. Ciao e ancora auguri! --Eldomm 15:04, 23 gen 2009 (UTC)


Prima di tutto, la storia dell'autodeterminazione e del rispetto delle culture autoctone non è un problema solo italiano, visto che non ci sono le doppie denominazioni ufficiali, nel senso di riconosciute dallo Stato, di Wales/Cymru, Scotland/Alba, Bretagne/Breizh, Corse/Corsica, mentre c'è Alto Adige/Südtirol e Val d'Aosta/Vallée d'Aoste. E generalmente i nomi di regioni straniere vengono tradotti con il nome della lingua principale dello Stato in questione (per esempio, noi diciamo Galles, non Cumbria), perciò non mi sembrava una richiesta così mostruosa quella di voler sapere perché per l'Alto Adige era stato usato il nome tedesco. Se lo era, ne sono spiacente (però te ne prego, in caso di risposta a questo messaggio, potresti non tirare in ballo anche la storia del Galles e simili? No, perché sennò non ne usciamo più).

In secondo luogo, il Lombardo è una lingua neolatina, l'Italiano è una lingua neolatina, il Tedesco è una lingua germanica. Da ciò mi sembrava abbastanza lampante che il Lombardo e l'Italiano fossero più vicine come lingue.

Poeu, hoo minga capii quell Alura 'sa discütum de fà?, 'sa te vorevet dì? Se t'heet dii che allora l'è inutil de discut, vist che tucc gh'hann i sò idei e voeuren minga cambiài, te respondi che la convivenza, el stà in comunitaa, l'è basaa anca in sul compromiss trai part. L'è per quest che voeuri minga mett drent a Wikipedia i comment politich, per quest me pias minga fài. Mi hoo faa on mugg de sacrifizzi ideològich per vegnì inconter ai esigenz di alter, voria vess minga l'unich.

Per finì, còssa te penset de la mia propòsta de cambià el titol in Provincia autònoma de Bolzan? Gh'è anmò nissun che 'l m'ha responduu. Mersì per l'attenzion, s'ciao. --Eldomm 14:21, 26 gen 2009 (UTC)

Innanzitutto, io non parlavo di traslitterazione, ma di traduzione, che, come dice il mio prof. di Latino sono due cose differenti (nel senso che tradurre letteralmente da un'altra lingua non è la migliore traduzione, ma un semplice copia-e-incolla). Perciò io non parlavo delle differenze fonologiche e scientifiche eccetera, ma di quelle culturali e via discorrendo. Non mi vorrai dire che per te il Tedesco ha avuto (ed ha) sul Lombardo più influenza dell'Italiano! In
A dire il vero il Lombardo arcaico ha avuto una certa influenza sull'Italiano. Pensa a parole come "arduo", derivato dal Lombardo antico "hard/hart". L'Italiano ha avuto su un'influuenza sul Lombardo moderno, pe rsempio con l'Italianizazione di pl. fl. bl. etc. e la cadauta del s al plurale: fluris ---> fluri ---> fiur --Mondschein 16:24, 27 gen 2009 (UTC)

secondo luogo, per me la cantonata l'hai presa tu: ti sfido a trovare anca un solo Inglese che dice Cymru invece di Wales o Alba invece di Scotland o Éire invece di Ireland. Per gli Italiani la storia dovrebbe essere diversa? È contro l'ONU chiamare un posto con un nome

Infatti, per gli Italiani e la Wikipedia Italiana: questa è la wikipüedia Lombarda. --Mondschein 16:24, 27 gen 2009 (UTC)

nella propria lingua? E sai che c'è di nuovo? Che la parola Südtirol si trova nella Costituzione, pensa un po' te, quindi nessuno impone nulla. La provincia di Bolzano ha il bilinguismo ufficiale, quindi è ufficiale sia la dicitura "Alto Adige" che quella "Südtirol". Detto ciò, io avevo indetto questa discussione per due motivi: 1) visto che una pagina su questo territorio c'era già, pensavo che potesse unirle; e inoltre quell'altra pagina aveva un nome a mio giudizio più corretto 2) mi chiedevo perché fosse stato scelto così, a priori, il nome tedesco. E tu non mi hai ancora detto cosa ne pensi della mia proposta, o perlomeno se lo hai fatto io non l'ho capito. Finché non mi rispondi chiaramente io non replico ai messaggi, eh! --Eldomm 19:27, 26 gen 2009 (UTC)

Chella Wiki chi, l'è la Wiki Lombarda, minga Taliana. :-) Ciao. --Mondschein 16:24, 27 gen 2009 (UTC)

Questa storia della traslitterazione forse riuscirà a farci concludere questa interminabile discussione. Si può dire: Traslitterare è più corretto nei confronti di chi parla la lingua originale, e in effetti può sembrare vero. Ma se trovo un testo in Francese in cui c'è scritto La mésentente entre ses parents porte à leur séparation qui fera souffrir le jeune enfant, traslitterando avrei Il malinteso entro suoi parenti porta a loro separazione che farà soffrire il giovane infante. Oppure, tornando sull'argomento geografico, se traslittero Ellinikí Dimokratía ho Democrazia Ellenica. Ma si vede grande come una casa quanto siano errate e a volte ridicole queste operazioni. Così credo che sia andata per la questione dell'Alto Adige: Sudtirolo, non neghiamolo è un nome con due grossi handicap: innanzitutto è cacofonico (si sarebbe potuto ulteriormente italianizzarlo in Suttirolo, ma, conoscendo gli Italiani, si sarebbero trovate un mucchio di persone che avrebbero detto Suttìrolo), in secondo luogo è un nome dalla prospettiva austriaca, come se i Greci chiamassero l'Epiro "Albania del Sud" o se gli

è un nome Ladino, non un "nome dalla la prospettiva Austriaca". Tanto io non mi stanco a ripetrlo. :-) Rot weiß rot, sind die Fahnen unseres schönen Österreich.. :-) --Mondschein 16:26, 27 gen 2009 (UTC)

Ucraini chiamassero la parte est del loro paese "Ucraina russa"; anche questo è tradurre, usare un nome che abbia un senso per la gente che lo parla. Va detto anche che Alto Adige non è un'invenzione del Tolomei, ma viene dal napoleonico Haut-Adige, e quindi è un nome che ha almeno 100 anni in più del fascismo (questo era per rispondere a quella tua frecciatina sul fatto che improvvisamente mi piacciono le parole inventate). Ciò detto, non dico che noi si debba usare per forza il nome Alto Adige, come non è d'altronde obbligatorio il nome Südtirol. Ho sempre proposto una mediazione, io. E ribadisco che per me la soluzione, il compromesso, è di usare una denominazione più neutrale ed ufficiale, che lasci sgombro il campo da battaglie linguistiche e, ahimè, politiche. --Eldomm 15:42, 27 gen 2009 (UTC)

Mì a t'hoo respundüü. La mè pruposta a l'è "Tirol del Süd", anca se "Süd Tirol" al me par bun l'istess --Insübrich 15:25, 26 gen 2009 (UTC)
Ociu, che "Südtirol e "Tirol del Süd" l'è minga propi l'istess. El nomm "Tirol del Süd" el va ben, ma l'è cuma dì che l'è cuma un toch d'un quejcoss olter. El Südtirol l'è ben püssée d "un toch d'un quejcoss olter", el Südtirol, l'è un sit, l'è la tera, propi cuma la Brianza, però 'l Südtirol el gh'ha un'identidáa che l'è ben püssée forta de quela de la Brianza: el Südtirol el gh'ha na lengua, na cultüra, na tradissiun che l'è difarenta e separada de quella del Nord e Osttirol: el Südtirol, al didincö, pudaría vess una Nassiun. L'è mingam ùna nassiun independenta, ma l'è pür semper una nassiun. Però "Tirol del Süd" el va ben, e pö el fà ancamò püssée cuntent i Indipendentista Südtirules. :-) --Mondschein 17:56, 26 gen 2009 (UTC)

Mi spiace se ti sei sentito offeso nell'animo per le mie parole, non avevo intenzione di ferire i tuoi sentimenti o compromettere il tuo onore. Volevo solo difendere le mie idee, essendo convinto di essere nel giusto. Visto che però tutto questo ti intristisce, rinuncio a continuare questa battaglia inutile (lo sapevo già, quando ho iniziato questa disputa avevo detto: Soo che fòrsi l'è ona bataja giamò perduda), ma sappilo che lo faccio solo per evitare spaccature troppo profonde e perché ritengo che debba venire prima l'armonia tra noi pochi utenti, non perché sono stato convinto.

Ma visto che a te piace cambiare l'argomento, girare la frittata, mi sento in dovere di risponderti sulla storia delle parole inventate. Alto Adige è un nome che ha 200 anni e ha una sua tradizione, sebbene contestata, e serviva per dare un nome italiano ad una zona che non l'aveva (che poi sia stata una cosa giusta o no è un altro paio di maniche che non ho più intenzione di trattare). Parole come quelle che abbiamo avuto il piacere di incontrare in questi anni e mesi sul sito sono orrende invenzioni senza una credibilità storica e linguistica, spacciate per lombarde quando non lo erano, e destinate a sostituire parole lombarde molto più valide (vogliamo mettere redatá con scriv?). In un caso si trattava di trovare una nuova parola, visto che prima non ce n'erano, nell'altro si stava creando una nuova lingua dal nulla. O perlomeno io l'ho vista così.

Sappi che inoltre non ho più intenzione di tornare su questi argomenti, quindi non perdere tempo a rispondermi passo per passo. Spero solo che in futuro non ci saranno più altri commenti inopportuni come quello per cui ti ho ripreso (né da parte tua, né mia, né di nessun altro) e che prima di farci influenzare dalla politica ci si ricordi che questa è un'enciclopedia, un'opera scientifica e IMPARZIALE. Scusami per il tono a volte irrispettoso e per la mia insolenza nei tuoi confronti (come ho osato io a darti lezioni di traduzione?), ma ti ho detto semplicemente quello che credevo più giusto. Ciao. --Eldomm 20:12, 27 gen 2009 (UTC)

Din don belelòm[modifica 'l sorgent]

Ciào Dakrismeno, come mai questa curiosità? :-D

Ti riferisci ad una versione in particolare? Per quanto ne sò esistono moltissime versioni diverse di questa filastrocca, forse una per ogni nonna che la cantava.

Ti dò la versione che cantava a me la mia nonna.

Tim tom belelòm
Töte le ècie dedré del dòm -- (tutte le vecchie dietro al duomo)
Giöna la fìla, l'ótra la cus -- (una fila, l'altra cuce)
L'ótra la spèta 'l sò murùs -- (l'altra aspetta il suo moroso)
El sò murùs l'è nat en piàsa -- (il suo moroso è andato in piazza)
A vardà chi che pàsa -- (a guardare chi passa)
Gh'è pasàt en omasì -- (è passato un omettino)
Co la pìpa söl capèl... -- (con la pipa sul cappello)

Poi continuava ancora per qualche verso ma ora non lo ricordo più. Anzi anche dell'ultimo verso che ti ho riportato non sono sicurissmo, temo di averlo fuso con qualcosa che veniva dopo... è passato troppo tempo...

Se tu invece ne conosci una versione diversa e ti serve una traduzione dal lmo.orientale, basta che me la scrivi da qualche parte e io provo ad aiutarti.

Ciao, --Ninonino 08:03, 23 gen 2009 (UTC)

PS: guarda, questa è un'altra che ho trovato in rete (provenienza valtrompia sembra, come la mia del resto; ortografia libera ;-) ):

Din don, din don,
tote le ecie dedré del dom;
giòna la ucia, l'altra la cus.
L'altra la fa 'l capel al so murùs.
El so murùs l'è nat en piassa,
a eder chei che passa,
ghe passat un'omassì,
con d'en ma un libriti,
co la pipa sota 'l nas
la polenta la ga pias...
la ga pias co le patate,
cif e ciaf so le culate.
La ga pias coi fasuli,
cif e ciaf... sol culatì.

fonte: http://www.valtrompiaset.it/det_articolo.php?IdEd=25&IdArt=765


Complimenti e auguri per il Dakrismenino che arriva.
Da una breve indagine fra i miei colleghi, su sei ci sono sei versioni diverse, quindi se anche tu te ne adatterai una tutta per il/la tuo/a piccolo/a, non ci sarà niente di scandaloso...
--Ninonino 12:12, 23 gen 2009 (UTC)  :-D


L'ho ascoltato il video nella pausa pranzo. La lingua mi sembra Bergamasco (l'articolo è ol non el) e direi anche piuttosto occidentale.

  • Din Don Belelom quater s-cet descuss?? al dom

Descuss è una parola che non esiste in Bresciano (o meglio, sarebbe il presente di descùzer (it. scucire) ma non c'entra niente) per cui non saprei dirti. A intuito potrebbe essere qualcosa simile al de niscùs del Bresciano che sarebbe di nascosto quindi nascosti dietro al duomo. Potrebbe avere senso visto che anche nella nostra versione diciamo dedré del dom cioè dietro al duomo.

  • l'è burlaa giò cöl cüü 'l bulsù???

Probabilmente è l'è burlàt zó col cül bulsù. Anche questo che io sappia non ha un corrispondente nel Bresciano odierno che parlo io (Bassa Valtrompia/Città). A intuito direi che è quando i bimbi cadono sul loro didietro. A dirti la verità non mi suona proprio nuovo nuovo, però... dovrei chiedere ai miei se gli dice qualcosa. Mia nonna diceva a cül bizùt per dire col culo all'aria, forse potrebbe avere qualche relazione... boh.

Per le altre cose dovresti lasciarmi un po' di tempo che mi riascolto il video con calma e poi ti faccio sapere.

ciao, --Ninonino 13:27, 23 gen 2009 (UTC)


Eccomi qui, ieri mi sono scaricato il video e a casa l'ho ascoltato per bene e te lo ho trascritto. Su alcune parole mi sono rimasti dei dubbi perché, come ti ho detto, questo è un dialetto della bergamasca e alcune parole sono diverse.

Comunque eccoti la trascrizione:

01 - din don belelòm
02 - quàter éle s•cète despùs al dòm
03 - öna la fìla, öna la taja, öna la fa ol capèl de pàia
04 - öna la fa ‘l capel de fiùr per purtàga al sò murùs
05 - ol sò murus l’è ‘n Francia, oi màma granda
06 - rumpìm öna sirlànda rumpim ö s•ciopetì
07 - per tiràga a chèl ozelì, che töta nòcc el cànta
08 - e ‘l me làsa mai dürmì

09 - L’hó metit söl vestére
10 - dirontontela
11 - ma ‘l cantàa ol miserére
12 - dirontontéla tirontontà
13 - L’hó metit söl lècc
14 - dirontontéla
15 - al me crèpa de frècc
16 - dirontontéla tirontontà
17 - L’hó metit söla tàola
18 - dirontontela
19 - m’ha cantàt diàola
20 - dirontontéla tirontontà
21 - L’hó metit söl tónt
22 - dirontontéla
23 - al me gìra töt ol mónt
24 - dirontontéla tirontontà
25 - L’hó metit söl balcù
26 - dirontontéla
27 - L’è burlàt zó col cül bülsù
28 - dirontontéla tirontontà
29 - L’hó metìt inden casetì
30 - dirontontéla
31 - l’ha fai dét la càca e pò a ‘l pisì
32 - dirontontéla tirontontà

33 - din don belelòm quàter le s·cète despùs al dòm


Le parole che ho sottolineato sono quelle su cui mi rimangono dei dubbi. Nel verso 1, fra la parola quàter e la parola s·cète, io sento qualcosa come le o éle. le come aricolo non dovrebbe essere perché in bergamasco usano i come articol plurale femminile. éle sarebbe la forma interrogativa del verbo essere 3a persona sing. però in quella posizione lì ha poco senso.

Sempre nel verso 1, la parola daspùs non esiste in bresciano, anzi mi suona più occidentale per cui magari ne sai più tu di me.

Nel verso 6 sento la parola sirlànda che in bresciano non ha corrispettivo se non ghirlanda però non mi spiego il passaggio gh > s.

Nel verso 9 c'è la parola vestére che in bresciano non esiste. Però sono andato a vedere sul dizionario casiratese-italiano (casirate d'adda) e questo l'ho trovato.

vestére = armadio a muro incassato in fondo alla stanza o ad un corridoio dove si mettevano pentole, piatti da usare tutti i giorni e altro materiale d'uso comune in cucina. Fonte: http://xoomer.alice.it/kxqjfe/dialetweb/main.htm

Il verso 19 te l'ho trascritto così come lo capisco, ma si tradurrebbe con mi ha catanto diavola e non ha molto senso.

Nel verso 27 c'è la parola bülsù che non conosco ma mi sembra possa essere molto simile all'espressione a cül bizùt che sentivo talvolta dalle mie parti e che significa a culo all'aria.

Ora, io non ti ho messo la traduzione perché nell'insieme mi sembra che non sia molto difficile, però se ti serve una mano su qualche verso, scrivimi il numero del verso che ti serve che te lo traduco molto volentieri.

ciao

--Ninonino 12:44, 27 gen 2009 (UTC)

Oh, no, le discussioni sulle grafie non c'entrano proprio niente. :-)
Ho cambiato macchina (pc) e ho dovuto riconfigurare tutto e non ho neancora finito. E poi ora dovrò anche recuperare il tempo perso per nel cambio, per cui il wikitempo scarseggerà in questi giorni. --Ninonino 13:20, 27 gen 2009 (UTC)

Mi spiace per come sia andata a finire tutta quella storia sul Tirolo, le traduzioni eccetera. Alla fine ero un po' arrabbiato anch'io, e ti chiedo scusa se ho usato magari parole troppo sarcastiche e pesanti nei tuoi confronti. In ogni caso, io rimango della mia idea. Se me lo concedi, ti confesso che la cosa che mi ha fatto imbestialire, e per la quale mi sono sentito molto offeso, è stata l'accusa di incoerenza per le parole nuove: mi sembrano due cose molto differenti, come ti ho scritto più su. In ogni caso, avete vinto voi, pazienza, sarà per un'altra volta. Il succo dei miei messaggi comunque era questo: evitiamo di perderci in discussioni politiche evitabili. Ti rifaccio le mie scuse per la mia presunzione ed impertinenza, se tu hai vissuto così le mie osservazioni; vedrò di migliorare. Ciao. --Eldomm 20:24, 29 gen 2009 (UTC)

P.S.: Io vado al Liceo Classico, traduco di sovente (anche oggi).
P.P.S.: Se te lo stai chiedendo, so bene che sorry me è sbagliato.

Lunghezza Vucalega[modifica 'l sorgent]

What does that mean, "non credo che in lombardo la lunghezza vocalica sia fonologica"? Please, Dakrismeno, bear in mind that giving example in layman's terms is usually extremely helpful. Thanks. --Mondschein 17:24, 2 feb 2009 (UTC)
As a matter of fact, I think you might be right: I have never heard a giant difference in length between fà a fáa, but only a vocalic difference: open Vs. closed "a", i.e. "ʌː" Vs. "ɒː". It might be something come out of the Internet, like "s'ciao", "püü", "pöö", "scosomm", etc. --Mondschein 17:45, 4 feb 2009 (UTC)

>Ciao, ho tradotto la pagina che mi hai segnalato ([1] ma non riesco a trovare da quale pagina si cambia lo status da "missing" a "done". Grazie.

Ciao, dalla stessa pagina, in cima alla lista delle lingue trovi "[+/-]", schiaccia li sopra e ti porterà alla modifica degli stati. --Dragonòt 13:50, 5 feb 2009 (UTC)

Paginn dubi[modifica 'l sorgent]

Grassie. A l'è stàt ü piasìr :)--Dans 11:04, 2 mrz 2009 (UTC)

Sì ti t'hee faa i dò paginn "duminica" e "dumenega".. ma al va ben inscì o l'è mej fan dumà vüna de pagina e per l'altra met el redirect ? --Insübrich 13:29, 2 mrz 2009 (UTC)
Second me, a l'è mej de fà öna pàgina sóla pü ol redirect, o ghe vègn fö di dopiòni che poi è dificile a controlài e redatài.. Per nòm principal, me tegnerèss chèl in milanès, che l'è ol pü classegh e cognossü. Pò töcc i òlter dialecc i gh'à i sò box.. Per i paèsi, me tegnerèss ol nòm ch'a s'utilìsa in loch.--Dans 13:56, 2 mrz 2009 (UTC)
Anca mi per i paes a farìa inscì, ma gh'è minga on moeud de mudà el nòmm de l'articol a segond del dialett? Perchè hoo vist che in de la eml.wiki l'è inscì... --Eldomm 13:59, 2 mrz 2009 (UTC)
@Eldomm: No, in de la eml:wiki i usa i javascript che nòter a m'g'à mìa.
@Dakrismeno: Gh'è mìa di problème :) Mi sa che g'ho de scriv öna paginèta de esplicassiù così che töcc i pò dövrà 'l template sensa problème...--Dans 14:06, 2 mrz 2009 (UTC)

Lombàrt/Lumbàrt in L.O.[modifica 'l sorgent]

Ciao Dakrismeno, riguardo al tuo intervento sul Grott: Se il cambiamento da "o" a "u" è piu' orientale... Nella maggior parte della provincia di Brescia si dice Lombàrt. Nella zona della Franciacorta e mi sembra anche in parte della Bassa Bresciana Occidentale invece si dice Lumbàrt (stesso fenomeno di Roàt/Ruàt, Öspedalèt/Üspedalèt, Gösàc/Güsàc, Rodènc/Rudènc, ecc.). Non so di preciso come è la situazione nella Bergamasca, ma credo che anche nel Bergamasco urbano e nelle valli sia Lombàrt con la o. Insomma, andrebbe verificata la cosa, ma sono abbastanza convinto che la maggior parte dei parlanti L. Orientale dicano Lombàrt. Ciao, --Ninonino 08:51, 5 mrz 2009 (UTC)

Scusatemi se dico anche io la mia: nella mia esperienza personale della mia gioventu passata anche in val camonica, nella bergamasca e nel bresciano, a me è sempre sembrato che alla "ú" milanesa-insubrica corrispondesse quasi sempre la "ó". Per esmepio me mi chiamavano "cudemàt" nel Milanese e "codemàt" nella bergamasca. --Mondschein 19:02, 5 mrz 2009 (UTC)
E' esatto, come testimonia anche Mondschein, in L.O. è più facile trovare la o che non la u. Però, c'è da dire questo: siccome siamo abituati a sentire una certa variabilità (geografica ma anche fonologica: vedi: http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetto_bresciano#Sistema_delle_vocali_non_accentate_e_variabilità_locale) tra o/u in posizione pretonica, non è poi così fastidioso leggere u. In ultima analisi suona più innaturale per noi (me?) leggere la -d finale: anche se è una questione ortografica, quella sì che è fastidiosa. Per concludere: lombàrt o lumbàrt potrebbero essere buoni entrambi (con preferenza per il primo per la maggior parte dei parlanti L.O.). --Ninonino 12:53, 6 mrz 2009 (UTC)
Ringrazio il Ninonino per avermi confermato che le cose non sono cambiate poi tanto in questi ultimi 20-25 anni. Il problema delle plosive (finali) d, b, g con suono sordo etc. cioè "b" che assomiglia a "p", "d" che assomiglia a "t", "gh" che assomiglia a "ch" è molto ricorrente nelle dicussioni sulla grafia insubrica e, sopra tutto, sulla grafia delle parlate Tedesche meridionali. In insubrico si sceglie di utilizzare la lettera di origine e che viene utilizzata nel formare derivazioni della parola stessa, per esempio "did" (dito) in quanto "didin", "didun", "didasc", etc. "röd" (ruote), in quanto "röda" "rudín", "rudít", etc. "Lumbard" (lombardo), appunto, in quanto "lumbarda", "lumbardun", etc. C'è anche da dire che sia per l'insubrico in posizione finale, o uscente (non so per le parlate Lombarde Orientali), che per le parlate Altotedesche in posizione iniziale, o entrante, non è poi vero che lá il suono sordo della b, d, e gh, per esmepio, sia uguale al suono di p, t, e ch, ma sia più "morbido". Poi, alcuni linguisti qui parlano di differenza non di suono ma di "quantità" di suono: una plosiva finale apsirata nella parola Tedesca "rot" avrebbe secondo questa teoria un valore tipo "tt", mentre la plosiva sorda iniziale nella parola Tirolese "dorf" avrebbe un valore pari a "t". Ieri, per esempio, ho incontrato un conoscente, anceh lui Altotedesco, che si chiama "Dieter": quando l'ho salutato per nome mi sono accorto (avendo questa discussione per la testa) che in effetti la "d" in "Dieter" non l'ho pronunciata come si dovrebbe in tedesco cioè come una "d", ma essendo della zona Altotedesca, l'ho pronunciata come una "d" sorda, che assomilgliava molto a una "t", ma, che allo stesso tempo, non era proprio cosí "forte" come la "t" della seconda sillaba del nome ("Dieter"). Per questo motivo, molti preferiscono usare b̥ d̥ ɡ̊}, invece di p,t, k. --Mondschein 17:33, 6 mrz 2009 (UTC)

Mah, guarda, la discussione l'avevo affrontata qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Lingue_parlate_in_Italia/Archivio#Sito_dell.27Antoniani._Cos.27.C3.A9.3F_Uno_scherzo.3F. Il sito del prof. Antoniani (referenziato nella stessa pagina) era qui: http://www.unb.br/il/let/abpi2000/antoniani.htm , ma ora non c'è più. --Dragonòt 16:50, 6 mrz 2009 (UTC)

Abdelmajid Lakhal[modifica 'l sorgent]

Sculta, g'hu cercà de mett un quaicòss in pü sü chel'artìcoll chì. Sa podarèss mia tirà via el cartell in giàld? Che roba l'è?

Ta rengràsi

193.58.223.72 09:35, 27 mrz 2009 (UTC)

Dialècc e variàncc[modifica 'l sorgent]

Mi sono preso qualche minuto per cercare di capire meglio la questione e ho riletto tutta la discussione fin dall'inizio. Chiariscimi una cosa, per favore: la questione è saltata fuori per queste due pagine?

Se sì allora capisco ancora meglio la tua posizione e mi sa che alla fine sono d'accordo con te. In questo contesto preferisco anche io la parola variànt alla parola dialèt, proprio a causa dell'accezione negativa che dialet porta con se. Il mio disaccordo era perchè mi era sembrato che si volesse arrivare ad un bando generale della parola dialet, che secondo me invece sarebbe sbagliato. Non mi sembra che le parole dialetto e mongoloide possano essere messe sullo stesso piano. Dialetto non è un termine insultante. E' vero d'altra parte che a seconda di come viene usato, può assumere un significato dispregiativo (minor pregio) per contrasto con il termine lingua. La scelta credo che sia da fare caso per caso, e dipende dal contesto. In un contesto tecnico, la frase il Bresciano è un dialetto della lingua Lombarda a me sembra che sia tecnicamente corretta e che non lasci spazio ad accezioni denigratorie o in qualsiasi modo negative.

Volendo fare un passo avanti, non pensi che sia il caso di mettere ai voti la questione? In questo modo siamo costretti a definire il campo a cui vogliamo applicare la decisione e la cosa diventa più chiara per tutti.


L'altra questione. Dovrei rifletterci meglio ma di primo acchito sono d'accordo anche sulla questione vetrina. L'effetto vetrina non piace neanche a me. Mi sembra che ponga l'accento sulla divisione piuttosto che sul fatto di far parte di un'unica realtà linguistica. Boh, credo in ogni caso di non essermi ancora formato una idea ben precisa.

Ciao, --Ninonino 09:42, 31 mrz 2009 (UTC)

Grazie per la risposta. La tua linea di pensiero ora mi è molto più chiara. Adesso bisognerebbe però forse chiudere il cerchio in qualche modo. Se nò abbiamo fatto tutta una discussione e poi la sostanza degli articoli rimane ancora una volta lì sospesa.
Ti faccio anche un'altra domanda. Appena avrò un po' di tempo vorrei scrivere una voce sul dialetto Lumezzanese. Il Lumezzanese è un po' un caso particolare perché pur essendo Lumezzane a pochissimi chilometri dal fondo valle della bassa Valle Trompia (da casa mia per strada sono 6 o 7 km, in linea d'aria saranno 3 o 4), il suo dialetto, se parlato in modo genuino, risulta quasi inintellegibile. Mi piacerebbe delinearne un po' i tratti. La domanda è questa: non esistendo in Bresciano un termine equivalente a Lumezzanese in quanto ci si riferisce alla loro parlata con il termine dialèt de Lemezàne, che titolo dovrei dare alla voce. Ci ho pensato un po' e per me il titolo migliore sarebbe, nonostante tutto quello che abbiamo detto, ancora Dialèt de Lemezàne o in Lumezzanese Dialèt de Lömedhane. Dimmi il tuo parere. --Ninonino 12:05, 31 mrz 2009 (UTC)
Gràsie fés! (in lumezzanese sarebbe: Gràhce htàign! ) Ciao, --Ninonino 14:42, 31 mrz 2009 (UTC)

--Ninonino 14:03, 6 apr 2009 (UTC)

Pàgina principàla[modifica 'l sorgent]

Guarda se è così che intendevi. Ho provato a usare la grafia del ducato, spero di non aver fatto errori. Ciao, --Ninonino 13:13, 7 apr 2009 (UTC)

E... din don belelòm?[modifica 'l sorgent]

G'hét cuminciàt a cantàla o nò gnemò? Sei diventato papa? Tutto a posto?

--Ninonino 14:08, 7 apr 2009 (UTC)

Eco brào, tègnega 'nfurmàcc. Ciao 'ntàt, --Ninonino 14:47, 7 apr 2009 (UTC)

Desblucaa --Insübrich 13:51, 17 apr 2009 (UTC)

Dialet American[modifica 'l sorgent]

Well, expressing what may come across as fascist ideas irritates me quite bit, I must tell you, but it does not surprise me one bit. In my neck of the woods we say: if you lay down with dogs, you are going to get up with fleas... After so many years isolated in an enhnocentric, chauvinistic, ultra-nationalistic, and generally speaking, pretty right wing society, I am not surprised of coming across that way: it might have rubbed off on me... But, please allow me of playing devil's advocate, every now and then: I think it'll balance our different backgrounds: you, being the scientist, and me being the Jane Goodall of linguistics. After this "short" premise, let me tell you a couple of things:

  • I did not know the existence of "socio-dialects". Yes, Ebonics is definitely a socio-dialect.
  • Even if I may agree with what your saying, let's not forget our potential audience: not everybody is a linguist.
  • My only fear is that the bottom-up approach that you propose, although sensible and very progressive (which I like a lot, by the way) might result ineffective because at the end the readers get too much confusion in their heads. Let's not forget that the average person likes simple, structured things.

Do you see what I am saying? Kind regards. :-)

Ciao, son migliorando l'articolo sulla lingua lombarda in altre wikipedie. Saresti tano gentile di salire images al commons? Gràsie.--Auslli 09:18, 2 mac 2009 (UTC)

Alùra? De che culùr él el càpol? Celèst o ròza?
_ ;-D
--Ninonino 06:35, 7 mac 2009 (UTC)

Ah, ùsti, gh'ére mìa ést che te gh'éret zà scriìt söl Grot.
Complimenti e auguri a voi due e al nuovo nato. Càpol celèst alùra!
--Ninonino 06:39, 7 mac 2009 (UTC)

> ciau Ninonino; la mia paura è quella di imporre restrizioni/regole che obbligano la lmo a rimanere un "progetto dialettale"; ed è per questo che sono per la facoltatività
Capisco. Comunque per quanto mi riguarda e mi sembra che ciò sia condviso da tutti quelli che hanno voluto intervenire nella discussione sul grot, la facoltatività è fuori discussione. Anche l'idea del LOCC come contenitore più grande, come ti ho già detto, per me è accettabile.
Si tratta ora di trovare una soluzione sulla questione templates che tenga conto delle ideee e delle sensibilità di tutti. Io un paio di proposte le ho fatte per cercare di fare una sintesi, vediamo se si esprime qualcun altro e poi proviamo a tirare le somme e stabilire delle linee guida. Che 'n dìzet? --Ninonino 14:47, 14 mac 2009 (UTC)

PS: Stàl bé 'l pipì?

Ho minga capìd...[modifica 'l sorgent]

Ste vuraresi dì? A prest...

Rei Momo 10:18, 19 mac 2009 (UTC)

  • Sì, me son spiegád mal miì, scüsa.

Rei Momo 10:32, 19 mac 2009 (UTC)

Hold on a second![modifica 'l sorgent]

It took me weeks to get used not to use "ë", since you told me NOT to use it, and now you use it yourself in the main page??? Suu pü së dì.... --Mondschein 16:10, 19 mac 2009 (UTC)

quel toch al me par ciapà in utumatigh de la pagina "lengua lumbarda"--Insübrich 16:19, 19 mac 2009 (UTC)

Adès el fòi l'è mìa piö biànc[modifica 'l sorgent]

Ottimo direi, mi viene da dirti grazie, ma forse è più appropriato che ti faccia i complimenti. Ora si tratterebbe di tradurla anche in orientale/ducato. Come procediamo? --Ninonino 16:07, 20 mac 2009 (UTC)

PS: Tutte due belle, la seconda è più attrattiva per via delle foto.

Intanto ho cominciato col tradurre la parte Parlom un poo de nunn. La trovi qui. --Ninonino 12:31, 21 mac 2009 (UTC)
TRadotto anche il template POrtada. Lo trovi qui. --Ninonino 12:51, 21 mac 2009 (UTC)
Sì, mi ero accorto. Grazie comunque e buon lavoro anche a te. --Ninonino 13:34, 21 mac 2009 (UTC)
Vardee anca chichinscí. --Mondschein 16:39, 21 mac 2009 (UTC)

Per la vidrìna: secondo mé apò a se l'artìcol en vidrìna l'è mìa de la stèsa varietà del rèst fa mìa negot. A la fì l'è po sèmper lombart, no? --Ninonino 20:38, 22 mac 2009 (UTC)

Adés ho capìd[modifica 'l sorgent]

Ciau, e grasie per la segnalasón. A mì me 'ndarés méj la funetica, püse che la ünificada. Devi curegg el baner, alüra?

Ciau

Rei Momo 13:13, 28 mac 2009 (UTC)

Sarés http://www.dialettolodigiano.it/pages/dizionario/ita_dial.asp Tì dámm un quall dì de temp e ta fó tütt, ok? Intant, guardum Lula e Ben-Alì sì vann ben.

Rei Momo 13:51, 28 mac 2009 (UTC)

Só decórde sö l'edèa de 'ncoragià a lèzer apò a le pàgine scriìde 'ndèla variànt de l'ótra spónda, ma g'hó mìa capit bé come che te farèset cönt de fà. Adògnimodo g'harèsem de ciarìs bé (töcc) sö chèl che völóm che la sàpes chèla vidrìna lé (apéna artìcoi ligàcc a la Lombardìa e al Lombàrt o 'na vidrìna dei artìcoi piö bèi o de l'óter amò?). Ciao, --Ninonino 14:32, 28 mac 2009 (UTC)

Si fa il percorso inverso: in Category:Dialett canzes ci si inserisce "Category:DialCat" ed è fatta. --Dragonòt 11:55, 29 mac 2009 (UTC)

PP Prutigìda[modifica 'l sorgent]

Volevo tradurre le due frasette che mi hai indicato, ma adesso è tutto protetto. Ti metto la traduzione qui sotto.

  • Lista 'ntréga del Parlóm en pó de nóter.
  • Nòmina 'n artìcol per chèla vidrìna ché

Ninonino 14:08, 1 gjü 2009 (UTC)

Al momento mi sembra di vederla correttamente la PP, però se il metacasset da problemi, penso che potremmo anche trovare un'altro modo più tradizionale (che sò, due pagine che si interlinkano, un po come si faceva prima quando esistevano due articoli in varietà diverse su di uno stesso argomento). Ma la visualizzazione alternata random non funzionava? Scusami ma sono rimasto un po' indietro.
Per il problema della protezione, non si potrebbe tenerla sprotetta intanto che ci stiamo lavorando sopra? Poi dopo, una volta raggiunta una versione stabile, la riproteggiamo.
C'è dell'altro che devo tradurre? Purtroppo, non ho potuto seguire gli ultimi sviluppi. Poi devo anche fare ricontrollare il tutto al Aldedogn, perché a scrivere in Bergamasco con una grafia che conosco in modo molto approssimativo è inevitabile che faccia errori. --Ninonino 08:04, 3 gjü 2009 (UTC)
«mi e' stato dettato da un momento di ottimismo, in cui mi sono illuso di poterti mostrare come le pagliacciate non esistano solo a casa d'altri; ma hai deciso di fare confusione. Pazienza...»
(Dal Gròtt)

Il mio discorso sulle pagliacciate era una nota a margine in risposta a Dragonòt di un discorso che mi sembrava molto più importante, al momento, quello delle ortografie. E non mi sembra che tu provi indifferenza verso questo tema, o che lo reputi poco importante.

In secondo luogo: quale era allora il succo del tuo intervento sullo xilofono e le divinità ctonie? Che le pagliacciate ci sono anche in Italiano? O era un altro? Se la risposta era la prima, credo di averti dimostrato che i prestiti dal Greco non mi sembrano mica le pagliacciate, e che soprattutto non sono minimamente paragonabili a clara invece di ciara. Lo so, quando faccio dei lunghi discorsi la mia sintassi diventa complicata e a volte difficile da comprendere, me ne scuso, ma non per questo credo di aver fatto confusione. Ma in caso abbia fatto confusione (involontariamente, peraltro, non è che queste cose le decido di fare così perché mi va di confondere la gente, eh!), in cosa ho sbagliato? --Eldomm 12:12, 8 gjü 2009 (UTC)

Scusemm, me 'n s'eri desmentegaa! Grazie per la toa pazienza (in 'sto cas, el va ben mett prima l'aggettiv e poeu el sostantiv?) e tiremm pur i bastonad quand che l'è el cas! --Eldomm 10:50, 12 gjü 2009 (UTC)

Per vess ancamò pussee pedegh:

  • la toa pazienza: aggettiv
  • se parlom de pazienza, gh'è de dì che la toa l'è pròppi granda: pronòmm.

--Eldomm 11:21, 12 gjü 2009 (UTC)

Varda, quella ròbba chì l'hoo sbajada per tutt i elementar e i medi, donca a son segur de quell che disi. --Eldomm 11:41, 12 gjü 2009 (UTC)

Anca al licee a l'è inscì. E quella còssa chì la var anca per el Frances (mon/le mien; ton/le tien) e l'Ingles (your/the yours). --Eldomm 11:53, 12 gjü 2009 (UTC)

El pont che mì studi minga l'Ingles. --Eldomm 12:03, 12 gjü 2009 (UTC)

A bon cunt, per el Frances e l'Italian i còss vann inscì:

  • aggettiv: quand se troeuva arent a on sostantiv.
  • pronòmm: quand el sostituiss el nòmm.

Adess che ghe pensi anca el succed inscì anca in Latin, donca pensi che 'l sia istess anca in Lombard. E poeu, d'accòrdi che i scoeul a hinn minga la capital mondial de l'insegnament de la lenguistica, ma vist che la grammatega gh'hann de insegnàla, quajcòss de giust la dovrann pur dì, nò, anca se minga a nivej superextraultra. --Eldomm 12:25, 12 gjü 2009 (UTC)

Me spias, ma te seet tì quell che l'ha ciappaa ona cantonada. --Eldomm 16:42, 12 gjü 2009 (UTC)

Varda, te 'l voeuri anca demostrà:

«Pronomi possessivi. Consideriamo altri tipi di pronome. Osserva gli esempi.
  1. Il mio maglione assomiglia al tuo.
  2. Il tuo paese è più grande del mio.
  3. Siamo stati nel loro albergo, ma preferiamo il nostro.
  4. Ho letto il racconto di Gianni, ma il tuo è migliore.

Nelle frasi compaiono degli aggettivi che si riconoscono perché si appoggiano a nomi. Vi sono poi dei pronomi che fanno gruppo da soli o sono il centro di un gruppo. Cosa possiamo notare?
1. nella frase 1. mio è aggettivo, tuo è un pronome. Nella frase 2. le parti si invertono: tuo è un aggettivo, mio è un pronome. Mio, tuo, suo, ecc. sono, come sappiamo, degli aggettivi possessivi. Quando sono usati come pronomi si chiameranno, analogamente, PRONOMI POSSESSIVI.
[...]
3. I pronomi possessivi vengono impiegatim sia per esprimere il soggetto (frase 4.), sia per esprimere il complemento oggetto (frase 3.) e altri complementi (1. e 2.).

Qualche conclusione. I pronomi possessivi sono del tutto identici, nella forma, agli aggettivi possessivi. Essi richiedono sempre l'articolo, e possono svolgere vari ruoli nella frase
(Maurizio Della Casa, Italiano insieme, grammatica ed educazione linguistica. Manuale. Editrice La Scuola)

On'ultima ròbba: a l'è segur che i scoeul sien minga a l'altezza di center de ricerca internazional ò a l'avanguardia in de la tassonomia lenguistega, nissun el voeur dì el contrari, ma nanca disen di ròbb sbagliaa. Te saludi, e speremm che quij discors chì impedissen minga che 'l nòster sitt el vaga innanz come el dovariss. Grazie ancamò per tutt i voeult che t'heet trovaa di mè error e te me ie heet dii (per esempi, sont in dubbi per questa ultima proposizion... speremm de a vè faa giust!) e a la pròssima! --Eldomm 20:32, 12 gjü 2009 (UTC)

Chi sarissen i noster amis? E poeu: l'aggettiv in analisi lògica l'è ciamaa "attribuu": var a dì che l'è attribuii a quajcòss. In la toa pazienza, "toa" l'è attribuii a pazienza > l'è on aggettiv. Pronòmm el voeur dì "al pòst del nòmm", donca se gh'è on pronòmm el pò minga vessegh anca on sostantiv. E seguti capì minga perchè i scoeul dovarissen insegnà per fòrza di ròbb sbagliaa. I regol grammaticaj de on mucc de lengov indeuropei hinn in accòrdi a quell che disi mì, donca gh'hoo vargun motiv de dubità di mè affermazion. E hoo studiaa grammatica per almanch des ann. --Eldomm 12:48, 16 gjü 2009 (UTC)

T'ho truàd: http://www.forvo.com/user/dakrismeno/pronounced-words/

El tò acént el g'ha un qualcòs d'emiliàn;)

Te sügerìsi da métog: pelabroch, balabiòt, taravél e pelapatati.

--Grifter72 09:06, 24 gjü 2009 (UTC)

Gh'hinn/gh'è[modifica 'l sorgent]

Grazie, adess i ròbb a hinn pussee ciar. --Eldomm 15:05, 29 gjü 2009 (UTC)

Candidadüra come aministradùr[modifica 'l sorgent]

Ciào Dakrismeno, g'hó ést che 'l Dragonòt el t'ha candidàt come aministradùr, ma g'hó gnemò capìt se té te sét dispunìbil o nò. --Ninonino 14:48, 30 gjü 2009 (UTC)

El laurà a l'hoo 'pena faa. Te gh'hee resun, gh'em de met in pee el sistema de la vedrina--Insübrich 12:21, 1 lüi 2009 (UTC)

hoo scancelaa utenti la--Insübrich 12:28, 2 lüi 2009 (UTC)

Sübit, u almanch dabòtt. Adess, dòpu i referenz a gh'ò da scapà via comme une foudre. Pöi però pölvess ch'a riessa a fà sü n quajcòss stanòcc. A gh'è un quajcòss da növ d'interessant? In gamba, --Igloo 19:02, 10 lüi 2009 (UTC)

Ciao Dakrismeno, töt bé col tò pipì?

El càpol el mète a pòsto sübet, gràsie de la segnalasiù.

Sé, en Bresà l'acènto el và sö la prìma sìlaba, quindi se dis: sìgola /ˈsigola/.

'na domànda, che 'n pènset del fotbalör? 8-I
I nòm de le categorìe, ecc. sarèsel mìa mèi fai töcc en LOCC ortografìa unificàda e (LOR del dücat) e lasà 'n bànda le variàncc locài. Alméno de ìga 'na sèrta uniformità... Sedenò g'hom i giögadur italià e i fotbalör da Germània, che dìzet té? --Ninonino 12:14, 13 lüi 2009 (UTC)
Apùnto e per de piö fotbalör l'è 'n neologìsmo töt en prèst del fransés footballeur. De 'na bànda se contèsta la paròla utènte perchè l'è mìa paròla lombàrda dàto che la g'ha la -t- intevocàlica e al stès tép se fa pasà fotbalör. Endèi öltem dé so dré a éder divèrse paròle che i è modelàde sö paròle franséze (desenvilüpamènt, establissment, comenzament, ecc.). Magàre le sarà apò a riportàde 'ndèl LSI, me piazarès verificà ma pöde mìa, ma adognimòdo mé pènse che la sàpes mìa 'na bèla tendènsa. Alméno lasàle fò de le categorìe... (niènt cùtra 'l fransés, neh, l'è mìa chèl el problèma). --Ninonino 12:53, 13 lüi 2009 (UTC)
Se te me dìzet che -ör l'è doperàt bastànsa de spès come agentìf alùra va bé. Völ dì che l'è la mé orècia de Bresà che l'è de agiurnà ;-)
Per nóter -ör se 'l càta apéna 'ndèi prèstecc del fransés (soför [de chauffeur], giglör [de gicleur, l'è 'na part del carburadùr], asensör, e póc óter. Ciào, --Ninonino 13:16, 13 lüi 2009 (UTC)
_:-D
> la me nona la me diseva "va un poo a ved se l'è scatà 'l cuntatör..."
èdet che te l'ìe dit mé che le nóne i ghe la saìa lónga?
--Ninonino 13:37, 13 lüi 2009 (UTC)

Va che te m'hee giamò spiegaa un bell nagòt. Cul template fa un poo me te vörat. Ciau, --Igloo 09:29, 17 lüi 2009 (UTC)

Pardon, a eva mia vist ul link in blö, ch'a s'al referiss a un olt. Ciau, --Igloo 09:31, 17 lüi 2009 (UTC)
Erur, ul riferiment a la grafia clàssiga al è giüst e ti ta sbajat. Ta regordi che wikipedia al è un enciclopedia libera. Se ta vörat mett "Grafia Monti" Ciau --Igloo 09:37, 17 lüi 2009 (UTC)
Al s'intend. Ma un regulament al pöl mia viulà ul spírit da la wikimedia found. Ciau, --Igloo 09:49, 17 lüi 2009 (UTC)

A gh'è ul fatt che i Pos-ciavitt i migrava (Riccardo Tognina - Lingua e cultura della val Poschiavo) suratütt in Lumbardia: e voilà parchè anca lur i pudévan scrif in grafia clàssiga. Ciau --Igloo 10:06, 17 lüi 2009 (UTC)

Ma scusate (metto questo messaggio anche dall'igloo) c'è il Monti con la parabola del figliol prodigo (Poschiavo cattolica era nella diocesi di Como) in grafia classica. Ciao, --93.36.107.195 10:28, 17 lüi 2009 (UTC)
E mi dimenticavo, mi sembra proprio che l'ortografia Bresciana moderna proprio essa non sia attestata da nessuna parte così come è formulata in questa wikipedia. Dunque: Poschiavino classico si, Bresciano moderno no, secondo le vostre regole: che però applicate un tantino all'italiana mi sembra di vedere--93.36.107.195 10:38, 17 lüi 2009 (UTC)

A gh'è ne mia. Ciau, --Igloo 10:07, 17 lüi 2009 (UTC)

Re: Dialect[modifica 'l sorgent]

Forsi l'è pussee giüst scriif "idiom" pütost che "dialect". Ghe pensi mì in 'sti dì chì a mètt a post. --Swiss79 11:20, 17 lüi 2009 (UTC)

Disponibilità[modifica 'l sorgent]

Lo chiedo a te perché mi sembra che in queste faccende sei quello che ha le idee più chiare di tutti (non me ne abbiano gli altri).

Se ritieni che possa essere utile potrei dare la ma disponibilità a rinunciare ad utilizzare il sistema ortografico che ho usato fino ad ora per adottare o quello del ducato o qualche altro che la comunità mi volesse indicare.

Voglio però far notare (con forza) che il sistema che adotto io è semplicemente un caso particolare della grafia del Canossi che è il poeta dialettale Bresciano per eccellenza. Quando dico "caso particolare" intendo che ho fatto una scelta univoca dove Canossi lasciava aperta la possibilità a diversi usi. Scelta univoca peraltro basata sulla scelta che a sua volta aveva fatto il Melchiori nel suo dizionario (che è senza dubbio uno dei più importanti e quasi certamente il più diffuso essendo stato distribuito dal Giornale di Brescia a tutti i suoi abbonati). Questo aspetto è chiaramente specificato nell'articolo sull'ortografia del Bresà. Adognimodo, Dakrismeno, ti chiedo un consiglio e sono pronto a offrire la mia disponibilità a cambiare se questo può servire alla stabilità della comunità. E' sottinteso che ciò che vale per me deve poi valere anche per tutti gli altri. --Ninonino 11:58, 17 lüi 2009 (UTC)

Ma per evitare questo tipo di situazioni spiacevoli è sufficiente usare un po' di elasticita. Basta non voler dire cose del tipo che œu è diverso da eou o che l'ortografia classica del Monti è "diversa" da quella milanese o menarsela con gli accenti sí o gli accenti no. Altrimenti è chiaro che si sposta solo indietro il problema: le ortografie attestate sono comunque centinaia e dunque il caos resterebbe. Può essere utile il parallelo lingua/dialetto vs. sistema ortografico/particolare ortografia, e.g. Classica/milanese o classica/Monti e cosí via. Ciao, --Igloo 19:56, 18 lüi 2009 (UTC)

Nò, figures! Anzi, se l'è compagn del LOCC, allora el sarà anmò mej de adess! --Eldomm 14:38, 17 lüi 2009 (UTC)

Ma desplas da í capii negòt da vargòt ch'a t'evat dicc. E alura ta demandi da ma scüsà. Al fait al è ch'a eva già metuu al Monti com referenza, e alura (mes-ciù anca ai provocazion d'in olt utilisadur) a i perduu la pazienza. Amò scüsa. Da tüta manera, mi a scrivi anca in LSI. Ciau, --Igloo 18:44, 18 lüi 2009 (UTC)

Ciau, va ch'a t'hi lassù un messag anca plui in olt ("Disponibilità"). Merci - A prest, --Igloo 19:57, 18 lüi 2009 (UTC)

Cumplimèncc[modifica 'l sorgent]

Ciao Dakrismeno, cumplimèncc per l'elesiù a aministradùr. --Ninonino 08:21, 20 lüi 2009 (UTC)

t'ja foo anca mì i cumpliment--Insübrich 09:36, 20 lüi 2009 (UTC)

Ortografie classiche[modifica 'l sorgent]

Che fómei cönt de fa co le ortografìe clasiche? Segónt la descrisiù dàda söl artìcol sö l'ortografìa clasica orientàla, se fa riferimènt a chèla del Bressani e chèla del Galeas dei Urs, ma chèi sistémi lé i la dopèra piö nisü de bé a bèla. Segondo mé l'è mìa giöst permèter de doperà 'n sistéma de scritüra ècc come 'l cùco che nisü 'l dopèra piö de sècoi. Té come la pènset? --Ninonino 09:50, 20 lüi 2009 (UTC)

NB: Chèla milanéza l'è 'n càzo a pàrte perchè chèla vergü i la dopèra amò me somèa.

Gràsie de la rispòsta. Fórse sarès asé specificà che le grafìe mìa piö 'n üzo de piö de 'n pér de sècoi (clàsiche o mìa clàsiche) se pöl mìa cunsideràle acetàbii per scrìer sö la wiki. La somearès 'na quistiù de buon senso, 'nvéce tóca specificà a chèsto... --Ninonino 11:18, 20 lüi 2009 (UTC)

Dò paròle[modifica 'l sorgent]

Ciao Dakrismeno, g'harès piazér de fa dò paròle con té 'n privàt (per e-mail). Se te sta bé, contàtem per mès de la funsiù "Manda una mail al duvràt" che te troet sö la mé pàgina ütènt en bas a mansìna. --Ninonino 08:12, 21 lüi 2009 (UTC)

Per abilitare la funzione, dovete mettere la email dentro "I mè preferenz" ed anche checkare la casella "Permetti agli altri duvratt di mandarmi email".--Dragonòt 08:45, 21 lüi 2009 (UTC)
Adès el butù "manda.." l'è cumparìt e... mesàgio inviàt. Gràsie apò al Dragonòt. --Ninonino 09:09, 21 lüi 2009 (UTC)

Dialettando[modifica 'l sorgent]

Ciau,

ho legìd el to artìcul su dialettando. Té pensévi no insì "pessimista". Té m'è fai végn el magòn.--Grifter72 13:31, 21 lüi 2009 (UTC)

OK. --Ninonino 13:22, 22 lüi 2009 (UTC)

Municipalitaa? - Roll Back[modifica 'l sorgent]

E' evidente che non ti sei degnato di leggere uno dei "miei" articoli, che ricordo sono del Bellinzona: c'è sempre scritto "cumün" e mai "municipalitaa", salvo che non si intenda la sede del comune, che si chiama per l'appunto "municipalitaa": questo accade UNA volta negli stessi. Quanto al roll back della chiusura dell'account, ti invito ad astenerti da questo tipo di atti: leggi bene m:Right to vanish. Ti preciso che chiuderò di nuovo l'account e possibilmente aprirò una RfC su meta a questo proposito. --Swiss51 22:48, 24 lüi 2009 (UTC)

Termen de Lenguistega[modifica 'l sorgent]

Ciau, Dakrismeno, te me podariet dà n'ugiada a la pagina de'l Bargajot e dím se 'l termen "prepalatizassiun" 'l va ben? Te rengrazzi! :-) --Mondschein 17:26, 27 lüi 2009 (UTC)

Ti sei scordato di proteggere anche il Template:Blucaa per semper come per tutti gli altri template frequentemente utilizzati. ciao e buona fortuna dall'uomo mascherato ;-) --202.148.22.68 19:50, 27 lüi 2009 (UTC)

Palatalizaziun[modifica 'l sorgent]

Perchè prepalatizaziun inscambi de palatizaziun? Perchè l'è un "tch" e minga un "ch", anca se pö chela difarenza chi al didincö la se sent minga departüt. Sunt dree a druà termen sbajaa? Te salüdi, --Mondschein 18:36, 28 lüi 2009 (UTC)

Ok, ij huu finalment truaa i simbuj IPA:

Bögna pö dì che al didincö la difarenza intra tç e ʧ int i parlad returumanegh, u semi-returumanegh, druaa int el territori del "Bel Paes", la se sent pü, u, al pü, la se sent dumà un cicininn int una quaj parlada badiota (Dialet Ladin Dolomitan parlaa int la Val Badía). Speri de vessum faa cunprend. Te salüdi, e fam saè se te podi anmò vess de jüd, --Mondschein 16:23, 29 lüi 2009 (UTC)

Ciumbia, ghe podi minga cred de vess staa bun de insegnagh un vergot a un Lenguista!!!! Dess me par propi de vess la Jane Goodall de la lenguistega!!! :-D Ociu però che l'è minga dumà "dch" ma anca "tch" in tudesch, e l'è propi per chela resun chi ch'huu metüü denter düü esempi, ciuè Mädchen e Flittchen. Una parola che la pò scüsà de "lüm" e fà ciar in sü chela quistiun chi, ciuè fà cunprend la difarenza intra i düü sun, a l'è la parola rumancia "Tschertgar" (pr: ʧertçàr). Ancamò n'oltra völta bögna però regurdass che int i territori püssee vesin a l'inflüenza del Talian al didincö la tç la se sent pü, e le devegnüda na sempliza ʧ. Te salüdi, --Mondschein 16:27, 30 lüi 2009 (UTC)

E senza risposta resta. Come sai non c'è alcuna obbligazione a rispondere. Ora basta cosí, PF--Swiss51 21:53, 28 lüi 2009 (UTC)

Ida e ciót: só mé[modifica 'l sorgent]

ó desmentegàt de registràm stasira, s’vèt che só tròp istràcc!

Te salüde.--Aldedogn 22:06, 28 lüi 2009 (UTC)

Prublema cunt Wikipedista un puu difizij[modifica 'l sorgent]

Ciau, scüsum se te duu 'l me punt de vista: la gent l'è semper mej töla no de punta. Anca parchè pö 'l bel de la Wikipedia l'è che vün 'l po semper müdà tüsscoss... Te salüdi, --Mondschein 15:38, 31 lüi 2009 (UTC)

Me referissi al swiss51... --Mondschein 15:49, 31 lüi 2009 (UTC)
E chinscí te gh'heet propi resun... Somehow there seems to be a whole bunch of people who tend to make the same "mistakes" and stuff... A bit suspicious... Check your email in abouut 10 minutes, if you will, I am sending you a msg. Ta for now, --Mondschein 16:14, 31 lüi 2009 (UTC)

Non ho purtroppo tempo, al momento, per seguire con regolarità quanto accade sui singoli progetti. Non sono al corrente della situazione, per cui non posso far altro che processare le richieste amministrative che mi arrivano come steward.

Ciao, M7 11:15, 3 ago 2009 (UTC)

Va ch'hö caregaa nagòt in autom. La to azion la endomagia la wikipedia. Ma despias da mia ta pudí dí mersí. La tò azion da administradur a l'è ciarament prublematiga --93.33.131.101 16:48, 3 ago 2009 (UTC)

E, asca, ta parlat cumpletament a cas. A gh'è mia sti 3 categurii. Te gh'e duma da sa vergugnà, par dí-la cunt un eufemism. E un erur int una categurisazion al è dabon mia la reson da blocch. Ta gh'et da vess insertaa int la sezion di admin prublemàtigh --93.33.131.101 16:56, 3 ago 2009 (UTC)
Beh, specèm un mument inans de met dent vün int la sessiun de aministradur prublemategh... El Dakrismeno 'l fà chel mestee chi de poch ma sunt segür che int i sö assiun de malintént ghe n'è minga. Podum parlàn tücc insema, inans de trà cunclüsiun categoregh? Un salüd a tücc e düü, --Mondschein 17:20, 3 ago 2009 (UTC)
«ta parlat cumpletament a cas. A gh'è mia sti 3 categurii»
Categoria:Cumün_d'Appenzell_Ausserrhoden (la püssee druvada)
Categoria:Cum ün_dal_canton_Appenzell_Ausserrhoden (che hoo vudaa mi jer)
Categoria:Comün da Appenzell Ausserrhoden (che hoo scancelaa).
'l bloch l'era dumà per un pari d'ur, giüst per evità che te segütav a fà casot cun i categurij. Speri che int l'avenì te vagh adree ai norm. Mersì. --Dakrismeno 08:29, 4 ago 2009 (UTC)

á e ò e í e é[modifica 'l sorgent]

Alegher! :-) La a fusca (á) ghe l'ii anca violterint la bassa? Te salüdi, --Mondschein 16:27, 6 ago 2009 (UTC)

Una difarenza intra la "a" in "strach" e la "á" in "stracáda" ghe l'ii anca violter in de la Bassa? Curdiaj Salüd, --Mondschein 16:42, 10 ago 2009 (UTC)
"Alegher!" l'è un möd de salüdà druaa int la Lombardia Volta.... Te l'evet mai sentüü? Boy are we all getting a little bit testy, lately, aren't we? :-) Curdiaj Salüd, --Mondschein 17:56, 10 ago 2009 (UTC)

Richiesta di sblocco[modifica 'l sorgent]

Bondi', anca mi (Villa) a son staa blocaa ingustament l'an passaa e voraria turnaa a contribuí. Coma podii vidé, mi a eva tentaa domà de mett a post di artícoi scritt int ona manera on poo strania (ma sedenò ben faa) e hoo faa nagòtt compagn dal Mpiz. A podaria siguttà coma Villa2, ma voeuri nò, a voraria vess pienament reabilitaa, perchè a son staa acusaa ingiustament. Mi son de Milan, ma a scrivi in lombard occidental sensa fà tanti distinzion. Scrivi in grafia classiga o anca fonetica. In general a respeti el dialett giamò present int on articol. De quand in quand, a foo on poo de confusion, ma in fond l'è nurmal. Mi a sont (seri!) atif dumà su quest wiki. Grazia a tucc. Còbia da chesta istanza a la pagina del Villa2. --Villa2 10:18, 10 ago 2009 (UTC)

Quell'IP segnalato al bar è da bloccare, si stanno allargando parecchio, blocca e passa di Speciale:Nuke ad eliminare tutte le modifiche, se hai bisogno di aiuto sai dove trovarmi ;-) --64.251.25.192 17:06, 13 ago 2009 (UTC)